La Monterosahutte è ben gestita ma è strapiena. Tutti si dirigono verso la Dufour e la Nordend. Sul Grenzgletscher si gode di una solitudine di altri tempi.
Si parcheggia a Tasch e si arriva in treno a Zermatt (treno ogni 20′).
A Zermatt si cambia stazione (trenino del Gornergrat) e si sale fino a Rotenboden. Si scende per poche decine di metri con gli sci fino al sentiero estivo, che è privo di neve. Con gli sci in spalla si scende leggermente in mezzacosta fino al Gornergletscher. Qui con gli sci si scende ancora un poco, poi si mettono le pelli e con un paio di diagonali si risale alla Monterosahutte.
Dalla Monterosahutte si risale il pendio fino ad un bivio evidente: a sinistra il ripido pendio che porta alla Dufour, a destra ci si porta sul Grenzgletscher, che si risale senza problemi (crepacci chiusi, ottima traccia) fino al pianoro sottostante la Punta Gnifetti. Da qui a sinistra verso il Colle Gnifetti. Lasciati gli sci, in pochi minuti si arriva in vetta.
- Bibliografia:
- Scialpinismo Quota 4000 CDA
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