Arrampicata libera prevalentemente esterna su roccia piuttosto compatta, molto ruvida.
Per raggiungere l’attacco, si risale il nevaio fino ad individuare uno spit con cordino bianco. Si può dividere la via in 3 sezioni ben distinte: prima parte con un paio di traversi significativi sino al 5+, parte centrale da L7 lo spigolo vero e proprio con difficoltà più contenute e più appoggiato, headwall finale dal gran diedro di L15.
- L1 4. 22mt
- L2 4+. 45 mt 4 spit
- L3. 5+ 40 mt 8 spit
- L4. 5+. 40 mt 5 spit
- L5. 4. 50 mt 2 spit
- L6. 5+ 47 mt 5 spit
- L7 4. 25 mt 1 spit
- L8. 4+. 25mt 2 spit
- L9 4. 25mt 1 spit
- L10 4. 22mt 1 spit
- L11 2. 25mt 1 spit
- L12 3. 25mt 1 spit
- L13 3. 25mt
- L14 3 25mt 1 Spit
- L15 5+ 38 mt dalla sosta traversare a sx 5mt dietro lo spigolo e salire l’evidente diedro, fisico
- L16. 5+ 40 mt spigolo sopra la sosta 5 spit
- L17. 6a +. 35 mt 3 spit
- L18. 5+. 47 mt Andare a destra allo spigolo 2 spit
- L19. 5 38 mt. Diedro canalino facile verso lo spigolo poi sx su fessure piccolo tettino 1 spit
- L20. 6a+. 35 mt evidente diedro rosso sulla sx 3spit
- L21. 4 25 mt 1 spit
Discesa: in doppia sulla via di salita. Nella parte mediana è preferibile effettuarle tutte (da 30mt) senza saltare alcuna sosta visto l’alto rischio incastro.
In alternativa dalla cima della Welzenbach continuare per la cresta Sud sino in vetta alla Punta Bich e poi traversare verso la via normale (cresta Est) per la discesa a piedi, lunga e complessa.
- Bibliografia:
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Monte Bianco I, Gino Buscaini per la via originale.
Monte Bianco, Versante Sud.