Da Borgo d’Ale, quasi di fronte alla Chiesa di Maria Assunta della Consolata, si imbocca Via Montagna. La strada diventa quasi subito sterrata e dopo poche centinaia di metri si svolta a sinistra e subito dopo a destra. Dopo aver trascurato un’altra sterrata, si svolta ancora a sinistra e si supera il Canale di Villaneggia.
Si prosegue fino ad un pilone votivo dove si prende la diramazione di destra e dopo poco a sinistra. Una lunga serie di piloni votivi conduce al Santuario di Santa Maria della Cella.
Si prosegue lasciandosi a destra il santuario e, con un tratto un po’ più sconnesso, si arriva al Sapel d’la Bras; qui si prende il sentiero in discesa (tratto sconnesso) che dopo poco passa sotto l’autostrada e sbuca su un comodo sterrato. Si svolta a sinistra, si supera la Chiesa di S. Antonio e si arriva ad Azeglio; in corrispondenza di un piccolo slargo si svolta a destra e quindi poco dopo a sinistra su un comodo sterrato che procede in direzione Nord fino a sbucare sulla SS 228 pco prima di Anzasco.
Si svolta a destra e si segue la statale fino a Viverne, dove si scende in riva al lago e lo si costeggia sempre fino a Masseria. Qui, sempre su asfalto, si svolta a sinistra e con una breve salita si raggiunge la strada che porta a Cavaglià.
Giunti in vista del sovrappasso sull’autostrada, si abbandona l’asfalto e si prosegue a destra su uno sterrato che costeggia l’autostrada per qualche centinaio di metri, finchè non si arriva ad un sottopasso. Si svolta a sinistra e si segue la sterrata in direzione Sud fino ad incrociare il Canale Villaneggia.
Svoltare a destra e seguirlo superando numerosi incroci, fino a raggiungere la strada asfaltata che collega Borgo d’Ale a Azeglio. Girare a sinistra e in breve tornare al punto di partenza.
- Cartografia:
- CARTA IGC 1:50.000 N° 21 – IL CANAVESE DA IVREA A CHIVASSO