L'itinerario descritto, molto faticoso e anche pericoloso in estate, è invece decisamente consigliabile con il giusto innevamento sopra il Bivacco Berardo, che copra le immonde pietraie. Attrezzatura: casco, piccozza, ramponi.
Dal ponte poco prima di Castello imboccare sulla dx il sentiero che risale nel vallone di Vallanta. Raggiunto un pianoro con una serie di alpeggi successivi lungo la mulattiera, dopo l’ultima grangia (gr. del Rio) seguire sulla dx il sentiero per il Bivacco Berardo (indicazioni). Il sentiero sale ripidissimo con numerosi tornanti nella pineta di pino cembro, quindi esce dal bosco e raggiunge il bivacco su una spalla panoramica a SO delle Rocce di Viso. Dal bivacco salire verso N-NE contro le pareti rocciose delle Rocce di Viso, quindi spostarsi verso NE costeggiando la parete, fino a incontrare sulla sx un canalino che si insinua tortuoso verso NO. Risalirlo (150 m, 40° un breve tratto a 45°, in estate molto faticoso e pericoloso per rischio di caduta pietre) e uscire al Passo Guillemin.
E’ anche possibile dal bivacco proseguire in piano verso Est in direzione dei laghi delle Forciolline fin sotto la verticale del passo, quindi salire direttamente un primo canale che porta alla fascia detritica o nevosa sottostante la parete (è però difficile individuare il percorso dal basso e in caso di scarso innevamento si può dover affrontare alcuni brevi tratti rocciosi, ghiacciati o verglassati).
Dal passo seguire sulla sx la cresta NE, costituita da alcuni torrioni, aggirandoli sul versante SE, fino al salto finale che conduce in vetta (segnale di pietre). Qualche passo di II.
Discesa: dall’itinerario di salita.
- Cartografia:
- IGC n°1 - 1:25.000 Monviso Sampeyre Bobbio Pellice
- Bibliografia:
- GMI Monte Viso Alpi Cozie Meridionali