Partendo da Pian de Re invece si riduce il dislivello.
Nel periodo estivo la zona è molto soggetta a nebbie, ragion per cui occorre una partenza mattutina per poter godere del panorama, oppure approfittare di una giornata ventosa.
A- Salita da Pian della Regina (dislivello 1350 m)
Da Pian della Regina si scende al pianoro sottostante fino al ponticello sul Po, che si attraversa seguendo le indicazioni per il Lago Chiaretto. Si segue per un tratto una stradina si servizio degli impianti sciistici di Crissolo, per poi continuare a destra sul sentiero che si addentra nel Vallone dei Quarti in moderata pendenza. Superato un tratto più ripido si entra in una conca di pietrame, che dopo alcuni dossi e avvallamenti conduce al meraviglioso Lago Chiaretto 2261 m.
B- Salita da Pian del Re (dislivello 1000 m)
Da Pian del Re seguire le indicazioni del sentiero V13 per il Rifugio Quintino Sella; che si inerpica nel pendio soprastante con diverse serpentine; passare di fronte alla sorgente del Po e proseguire con direzione sud per il sentiero sempre evidente contrassegnato con tacche rosse ed indicazioni GTA.
Si passa prima a lato del Lago Fiorenza 2113 m che, senza vento, è uno specchio della parete nord-est del Viso; Dopo il lago si prosegue a sinistra, salendo un pendio erboso fino a svalicare su un sentiero che si affaccia sul vallone dei Quarti, e dopo un dosso scende brevemente al Lago Chiaretto dove i due itinerari proseguono in comune.
Dal Lago Chiaretto si segue il nuovo sentiero sulla morena soprastante, che evita il vecchio sentiero che aggira il lago a destra, soggetto a scariche dalle pareti del Monviso e quindi pericoloso. Si superano pietraie, dossi e avvallamenti per poi raggiungere il Colle di Viso 2650 m che si affaccia sul Lago Grande e sul non lontano Rifugio Quintino Sella.
Da qui volgere a sinistra in direzione nord-est per una traccia tra erba e pietrame, sempre evidente e segnata con tacche bianche-rosse e parecchi ometti, che si inerpica molto ripido per la pietraia che contraddistingue la parte alta della montagna.
La pendenza nell’ultimo tratto si abbatte e si raggiunge comodamente l’ampia vetta con la caratteristica croce.
Il ritorno va effettuato per il percorso di salita, nel caso si sia partiti da Pian della Regina è consigliabile in discesa allungare un po’ passando per il percorso del Lago Fiorenza e Pian de Re, da cui poi su comodo sentiero si ritorna a Pian della Regina,
- Cartografia:
- IGC 1:25000 n. 106
- Bibliografia:
- Guida Berutto MONVISO e le sue Valli Vol. 6/2