Poco prima del Gias Cavera / Rifugio Carbonetto a q.1827 salire per una sterrata che passa presso una croce e un’edificio privato. Poco dopo al primo bivio prendere la sterrata a dx che, con lungo percorso in lieve salita, conduce al ristrutturato Gias Viribianc Superiore (m 1936). Qui termina la sterrata. Salire allora seguendo vaghe tracce verso NE per pascoli con massi e raggiungere il Colle Viribianc (m 2190), sulla cresta tra Vallone dell’Arma e Val Grana.
Dal passo voltare a sx (Ovest) e seguire i segnavia bianco-rossi del sentiero “Curnis Auta”. Il sentiero segue ora integralmente la cresta. Il primo tratto è molto ripido e con qualche roccetta di quarzite (EE), poi la cresta spiana e si raggiunge la prima cima, Crest di Multes (m 2411). La traccia scende per detriti ed erba al sottostante Col di Mulets (m 2310), dal quale passa in versante Val Grana. Si attraversa in salita un pendio detritico cui segue un traverso e alcune ripide svolte sul versante Nord della Cima Viribianc (pendio molto ripido e detritico, EE). Si sbuca su una sella sotto la Cima Viribianc (a sinistra un’anticima rocciosa facilmente raggiungibile), che si tocca in breve con qualche svolta.
Dalla Cima Viribianc (m 2474) scendere per l’ampio crestone erboso al Passo Viridio (m 2399) e quindi risalire con percorso elementare su terreno roccioso (calcari grigio-bianchi) e detritico e poi per un pendio erboso al monte Viridio (m 2495). I segnali seguono ora la cresta Ovest del Viridio, anch’essa elementare, e scendono all’ampia sella erbosa del Passo Parvo (m 2390). Dal Passo Parvo si può salire alla Punta Parvo (m 2521) seguendo il sentiero che taglia il suo versante Nord e quindi raggiungendo la vetta per la cresta Nord-Ovest (traccia). Ritornati al Passo Parvo, scendere per una traccia in traverso i moderati pendii erbosi sotto il monte Viridio, in direzione Sud-Est, fino a raggiungere un bel ripiano con i ruderi di un gias (m 2192). Dal gias seguire una vecchia mulattiera abbastanza visibile che con vari tornanti e dopo aver attraversato un rio raggiunge un altro ripiano (m 2079), caratterizzato da una grande vasca di raccolta acqua. Costeggiando la vasca seguire sempre il vecchio sentiero che ora piega a Sud e scende a tornanti (qualche ometto) fino al Gias Viridio (m 1892), dove si ritrova la sterrata iniziale che riporta al punto di partenza.
Ovviamente si può percorrere il giro anche in senso inverso, tenendo conto che in tal caso i passaggi EE si svolgono in discesa.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 F.13 Alta Valle Stura di Demonte
- Bibliografia:
- Andrea Parodi, Andrea Costa, Scalate facili e sentieri difficili, Parodi Editore