Salita abbinabile al vicino Mont Mary
al parcheggio di Blavy (oltre c’è il divieto di transito ai non autorizzati) si segue il cartello indicante il sentiero n°105, da percorrere fino al colle.
Si sale dietro le case tagliando una strada sterrata, per poi imboccare il sentiero nei pressi di una vasca dell’acquedotto. Il sentiero sale costante nel fitto bosco, che offre refrigerio nelle giornate più calde, per poi uscirne nei paraggi dell’Alpe di Viou. Da qui si prosegue verso destra raggiungendo una dorsale che in breve ci porta nei pascoli superiori, toccando i ruderi dello Tsa di Viou. Si continua in direzione della base del canale che immette al colle di Viou, questo tratto è il più ripido e quindi faticoso. Con numerose serpentine si arriva finalmente al colle, nei pressi del quale sorge il grazioso bivacco Penne Nere.
Dal colle si prosegue a sinistra, sempre seguendo l’ottimo sentiero che percorre all’incirca il crestone di erba e terra, raggiungendo in pochi minuti la cima, dalla quale si gode di un grandioso panorama, specialmente sulle vette della vicina Valpelline.