Dal parcheggio di Travers a Mont si imbocca l’ampia mulattiera che parte in discesa e costeggia i laghetti del Paradiso delle Rane e poi, alternando brevi salite e pianori, arriva al Rifugio Amprimo 1385 m. Da qui si prosegue per boschi e pascoli e, superata la Bergeria della Balmetta, con un ultimo tratto un po’ più ripido si raggiunge il Rifugio Toesca 1710 m . Si continua sempre lungo il vallone fino, seguendo ai vari bivi le indicazioni per il Colle del Villano, che si raggiunge con un ultimo tratto nel quale il sentiero si fa meno marcato 2506 m. Dal colle si segue una traccia che con un lungo traverso porta ad un ripido canale che si risale per intero, fino a raggiungere la cresta pochi metri sotto la cime, che si raggiunge con qualche facile passo di arrampicata 2663 m.
Discesa
A- lungo l’itinerario di salita
B- ritornati alla Porta del Villano scendere sul versante opposto fino a reperire un sentiero che taglia a mezza costa e porta al Colle Aciano, da dove con una rapida discesa in uno splendido bosco di larici si arriva nei pressi nella Bergeria della Balmetta.
C- si ritorna alla Porta del Villano, da qui si può scendere sul versante opposto fino a raggiungere il Pian delle Cavalle, poi l’alpe Mustione e successivamente il Rifugio GEAT- Valgravio, chiudendo l’anello ora su sentiero in falsopiano ma lungo 4 km che porta direttamente alla partenza. Questo percorso ha un notevole sviluppo circa 19 km (considerare di avere almeno 8 ore di tempo disponibile, sconsigliato con nebbia).
- Cartografia:
- carta IGC 1:50.000 n° 1 - Valli di Susa, Chisone, Germanasca
- Bibliografia:
- In cima – 77 normali in Valle di Susa – Renzo Barbiè – Edizioni BLU