Vignadoma (Bric) da Ivrea, giro per Vialfrè, Bairo e Torre

L’itinerario proposto parte da Ivrea raggiunge Pavone Canavese, proseguire su sterrati attraverso la pianura e raggiungere Pranzalito e sale a San Martino. Attraversato l’abitato si procede per Vialfrè, raggiungendolo per sterrato che parte sulla sx appena fuori da San Martino e lo raggiunge da est. Senza entrare nell’abitato principale, ma contornandolo a sx per poi svoltare a dx e percorrere la depressione pianeggiante. Raggiunto il parco naturale lo si attraversa per poi salire a guadagnare la dorsale della Morena (passando nei pressi del Santuario della Madonna della Rotonda) e iniziare il bel single track sulla costa. Doppiata le massima elevazione del Bric Vignadoma si prosegue ancora su single track per poi abbandonarlo e scendere, sul versante sud (a sx), verso Bairo; che si raggiunge dopo un ampio giro della piana.
Da Bairo si sale ora a Torre Canavese per proseguire, con percorso a mezza costa, per San Martino (passando nei pressi di Silva). Poco prima di san Martino, sulla SP42, si svolta a sx, percorsa per un breve tratto si svolta sulla dx all’altezza del pannello indicatore per i “depositi Glaciali”. Si scende decisamente su strerrato ripido e difficoltoso (pietraia) comunque risolvibile con un po’ di portage. Si percorre qui il tratto posto nella gola di Boriana (detta anche dei “tre guadi”) superati i quali il percorso si fa più ciclabile e di li a poco si è in Pranzalito (punto in cui all’andata si è iniziata la salita per San Martino). Si rientra ora su Ivrea uscendo, sulla sx, da Pranzalito e su asfalto si raggiunge il sottopasso della Pedemontana; superato, si svolta a dx si ripassa la pedemontana ora sul cavalcavia e si procede per sterrati sino a raggiunge Pavone all’altezza del cimitero e di qui rientrare ad Ivrea.

Si consiglia di fare riferimento alla traccia GPS allegata.