E’ una tappa molto bella che alterna tratti urbani a tratti in area verde lungo il Po e il Canale Cimena che così, per buona parte del percorso, diventano il segnavia ufficiale e difficile da perdere. Buona comunque la segnaletica che da Gassino in poi diventa addirittura bi-direzionale, con le targhe che indicano la direzione sia per Roma che Santiago.
Tappa data come “Impegnativa” con lunghezza 29.5 km (34.4 km secondo Garmin da stazione a stazione).
Arrivando in treno raggiungere Piazza Castello, partenza ufficiale dalla tappa, lungo Via Roma se da Porta Nuova o lungo Via Cernaia-Via Pietro Micca se da Porta Susa. Percorrere Via Po (avviso importante: il bar Fiorio attualmente è chiuso) fino al ponte Vittorio Emanuele sotto la Gran Madre, attraversare il Po, svoltare a sinistra e scendere ai sottostanti giardini sul lungofiume. Costeggiare il Po in sponda destra, strada facendo un po’ ci si allontana ma arrivati al Parco del Meisino dopo il cimitero di Sassi si può ritornare sul fiume per la Via Nietsche (indicazioni ciclovia) e seguirlo fino al ponte con la diga dove si vede, sulla sponda opposta, lo sbocco della Stura di Lanzo.
Proseguendo sempre lungo il fiume, con una deviazione per un ponticello chiuso, si arriva al ponte vecchio a San Mauro (lavori in corso attualmente nell’area) da dove ci si porta sulla Via XXV Aprile lungo la quale continua il percorso; volendo la si può lasciare per dirigersi verso il ponte nuovo (Ponte XI Settembre) dove si trova l’imbocco del Canale Cimena. Seguire ora per sterrata il Canale Cimena, sempre in sponda destra, fino ad un bivio (indicato) dove si lascia il canale e con svolta a destra ci si dirige verso Castiglione Torinese.
Senza entrare nell’abitato e seguendo l’indicazione (freccia su targa) si prosegue su sterrata alla volta di Gassino; qui si tocca la chiesa dei SS. Claudio e Dalmazzo, si risale un tratto collinare e si esce da Gassino costeggiando le Chiese del S. Spirito col suo cupolone e dei SS. Pietro e Paolo.
Più avanti si ritrova il Canale Cimena da costeggiare fino al ponte in località Baudana ove si cambia sponda e si scende all’abitato di S. Raffaele Cimena; si passa accanto alla Parrocchiale di San Raffaele-Castagneto, arrivati in località Piana di S. Raffaele si attraversa la SP590 per Torino e ci si dirige verso il fiume Po lungo la Via delle Moie. Sempre su sterrata, con indicazioni impeccabili ad ogni bivio (freccia giallina sul tronco) si ritorna sulla SP590 in località Galleani, ormai alle porte di Chivasso, dove si ritrova il Canale Cimena prossimo allo sbocco nel Po.
Seguire la SP590 fino al ponte (attenzione al traffico), si attraversa il Po e, sempre diritto sulla Via Po, si arriva al Duomo di S. Maria Assunta, destinazione ufficiale della tappa.
- Bibliografia:
- Informazioni sulle tappe , con relativa mappa, si possono trovare sul sito “Vie Francigene”.