Mappa CTR 1/50.000 con itinerario tracciato, allegata.
Da Vetan 1770 m risalire il sentiero-mulattiera che in breve porta al vasto pianoro alle pendici della Punta Leysser dove sorgono alcune baite. Si seguono i pendii iniziali della punta Leysser, portandosi sulla destra sino all’alpeggio di Toules 1919 m.
Continuare in direzione nord-est fino a raggiungere una stradina a quota 2100 m, seguirla e con un lungo percorso a mezza costa con molta neve alcuni traversi possono essere faticosi). Si giunge così ad un pianoro non lontano dal nuovo Rifugio Le Crotte, passando nei pressi di una presa dell’acqua posta sotto un cucuzzolo roccioso molto evidente.
Si prosegue ancora dritti nel vallone di Vertosan, toccando una zona con numerosi massi affioranti, per poi piegare decisamente a sinistra in un vallone laterale che da lontano non si vede. Alle proprie spalle ora si nota la costruzione del Rifugio le Crotte.
Si prosegue dolcemente nel vallone per dossi e dolci pendii (che culmina con il Passo Paletta ma che non si deve raggiungere), fino ad incontrare sulla destra un canalino che pare sbarrato nella sommità, invece dà accesso al vero e proprio pendio-canale di salita per il Monte Rosso. Raggiunto un primo dosso, si supera un secondo pendio ripido dal quale finalmente appare evidente la cima e la parte di percorso rimanente. Raggiunta una conca pianeggiante, si riprende a salire l’evidente pendio canalone con tratti piuttosto ripidi (possono tornare utili piccozza e ramponi con neve dura e/o per la discesa), raggiungendo il colletto alla base della cresta conclusiva del Monte Rosso a circa 2800 m.
Dal colle si percorre la cresta a destra (talvolta utili piccozza e ramponi), molto ampia e senza percorso obbligato, fino all’anticima nevosa che precede di pochi metri la cima vera e propria, che si raggiunge senza difficoltà (unico breve passaggio di cresta che si restringe leggermente, mantenersi sul versante sud per la presenza di possibili cornici.
Discesa per il percorso di salita, oppure da Le Crotte è possibile scendere direttamente nel vallone sottostante per evitare il traverso lungo la stradina, ma occorre conoscere la zona perchè poi si deve traversare tutto il pianoro fino a Vetan.