
Dal parcheggio si sale lungo la strada asfaltata fino a Thouras dove comincia lo sterrato.
Si sale con pendenze mai eccessive salvo qualche breve strappo un po’ più duro. Si superano numerosi alpeggi e, una volta giunti a Morgnoz, si svolta a sinistra e con un ultimo lunghissimo traverso si arriva alla Tza de la Comba 2250 m circa, dove termina la strada.
Dietro alle baite reperire un sentiero inerbito che dopo poche centinaia di metri presenta un bivio: svoltare a dx e seguire il bel sentiero quasi interamente ciclabile che conduce al rifugio Fallère dove si possono ammirare le magnifiche sculture in legno del gestore.
Si prosegue lungo la sterrata di accesso al rifugio e al bivio si continua diritto arrivando all’inizio del sentiero. A questo punto consiglio di prendere la diramazione di sx che porta alla condotta dell’acqua e che permette di pedalare ancora un po’ prima del lungo portage fino in vetta.
Alternando tratti a spinta e di portage con altri, brevi, pedalati si raggiunge il Col Fenetre 2728 m da cui tramite uno splendido sentiero la vetta da cui si gode una magnifica vista su Monte Bianco,Cervino, Gr. Combin e molte altre cime.
Discesa:
Dalla cima si affronta subito un’ostica pietraia (S4, il tratto più impegnativo), poi il sentiero diviene più agevole,mai troppo impegnativo e completamente ciclabile fino a sotto.
Si scende al colle e da qui con bel percorso si prosegue fino al rifugio (S2,tratti S3) e a ritroso fino al bivio posto sopra le baite della Tza de la Comba. Questa volta si procede diritto e si affronta subito una bella e ripida,ma per fortuna corta, rampa da fare a piedi.
Con bel percorso su dorsale si sale alla quota 2.355 dove inizia una ripidissima e un po’ rovinata discesa che conduce alle pendici della Becca France; a quota 2225 m si lascia il sentiero 9a che porterebbe in punta e si prende la diramazione di dx che, con un lungo mezzacosta, si ricongiunge più in basso intorno i 2100 col sentiero proveniente dalla cima.
Si segue senza possibilità di errore il fantastico sentiero fatto di tornanti,radici,tratti scorrevoli e brevi ostacoli (S2-S3) che porta, con una bella scalinata finale, alla frazione Bellun dove, attraversando direttamente la strada ci si immette su di uno sterrato che in breve diviene nuovamente un bel sentiero divertente.
Continuando su di esso si perviene al tornante appena prima di Caillod: una breve risalita ci porta al termine di questo altro magnifico tour.
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