Dal parcheggio a destra dopo la rotonda proseguire lungo la strada statale per imboccare sulla destra la via che conduce alla frazione Barmes.
Dirigersi in direzione di una vasca dell’acquedotto che si vede sopra alle case. Appena prima di una grande stalla sulla destra si trova il segnale che indica il Col Vert. Si risale una ripida scala in cemento sino alla vasca. Dalla vasca il sentiero continua ripido tra molte piante di bosso. Arrivati ad un bivio si continua verso sinistra sino a raggiungere le case di Champ. (la prima parte della salita è veramente molto ripida).
Si continua lungo la bella mulattiera, si arriva ad una bella radura con tre sculture in legno per poi raggiungere Monteyas. Si continua sempre su bel sentiero che con un lungo traverso raggiunge Colombar. Lasciato a destra il tracciato per Fornelle si prosegue sulla sinistra, raggiunto un colletto il sentiero (adesso meno marcato) attraversa a destra, passa nei pressi di una casa abbandonata e con un tratto più ripido raggiunge un colletto sulla destra salendo (cavo teleferica raso al prato da risalire come riferimento)
Si passa sul versante di Verres, si attraversa a destra lungo uno sterrato per raggiungere la strada poderale proveniente da Verres. La si segue in leggera salita per quasi 1 km sino a raggiungere il Col Vert (palina con idicazione per il ritorno verso Fornelle).
Dal Col Vert si scende lungo la poderale, e con un’ultima deviazione a destra si arriva a Fornelle. Da vedere la bella casa con abbeveratoio in un’unico pezzo di pietra da cui si gode una vista stupenda sul percorso di salita, sul fondovalle e sul Monte Avic. Da Fornelle sono possibili almeno 2 itinerari:
1) attraversare la borgata. Verso il fondo, fra e le ultime case (ristrutturate) è visibile in basso su un masso/losa l’indicazione del sentiero 1 che riporta nuovamente a Monteyas già incontrata all’andata;
2) alle prime di case di Fornelle fare attenzione. Dalla poderale di ingresso, a sinistra (verso valle) si diparte una breve scalinata che permette la discesa dal muro contenitivo, scalinata che al fondo diviene sentiero ben segnato. Seguirlo per un breve tratto sino ad un bivio. A questo punto ci sono due possibilità:
a) la più semplice è prendere il sentiero in discesa a destra che conduce, attraverso il bosco, a due case disabitate. Passarci in mezzo e proseguire. Poco dopo si giunge ad un nuovo bivio poco evidente contrassegnato da una specie di pozzo (vecchio forno?) che si para praticamente quasi lungo il sentiero: qui prendere a destra e poco dopo, sempre scendendo, giungere alle spalle di Salé. Qui, verso sinistra, inizia la poderale asfaltata che bisogna seguire sino a due tornanti dove si incrocia la poderale proveniente da destra da Anviey. Imboccarla (diversamente si può continuare lungo la strada asfalta che con un lunghissimo giro porta a Arnad le Vieux) ed arrivare nella graziosa borgata di Anviey. Attravesarla in leggera discesa. Nei pressi delle ultime case (bacheca e castagni centenari) la poderale, magnificamente lastricata, inizia la disesa verso Arnad le Vieux che si raggiungge in circa un’ora;
b) in alternativa, al bivio appena sotto a Fornelle imboccare il sentiero che sale leggermente e con un lungo traverso raggiunge le case di Verdoyen (nella seconda parte il sentiero è abbastanza sporco). Proseguire oltre le case per poi scendere lungo il sentiero nel bosco sino a raggiungere i due tornanti. Imboccata la mulattiera, molto ampia, la si segue sino a raggiungere Prouve. Si continua per asfalto sino alla chiesa e poi lungo la statale all’auto.
- Cartografia:
- Escursionista - Valle Champorcher e Monte Avic - foglio 11 - 1:25000