Volendo iniziare la cresta solo nella parte alpinistica, seguire la sterrata dal tornante dove inizia la cresta prativa, superare la località Pra la Comba 1695m (prestare attenzione agli ometti, permettono di fare delle scorciatoie) ed arrivati a un tornante ad una quota circa di 1860 m si trova una pietra marcata con un bollo rosso dove inizia un sentiero che conduce alla ex cava, una piccola casetta in pietra, e la cresta.
Bellissimo il panorama al vicino Monviso, al gruppo del Rosa, sulla pianura con Torino e lo spartiacque con la val Germanasca e con il Queyras, ecc..
Risalendola troviamo una indicazione (palina) ed al successivo incrocio seguire la sterrata di sx fino a raggiungere dopo circa 2 km Pertusel, piccolo spazio.
Seguendo l’indicazione del cartello Pra la Comba e Alpe Caugis ci si inoltra nel bosco su una mulattiera che taglia successivamente la strada sterrata, e continua sempre nel bosco fino ad arrivare a una baita non abitata dove ritroviamo la sterrata, svoltare a dx, è conveniente rimanere sulla strada, evitare le due diramazioni a dx che si incontrano dopo breve e nel volgere di 20/30 minuti dalla baita si arriva ad un incrocio con palina indicativa.
Si svolta a dx e dopo pochi metri sulla sx troviamo (segnavia B/R su un albero) un sentiero che taglia un tornante della strada, e prosegue sulla parte opposta della strada, fino a incrociare nuovamente più in alto la sterrata nei pressi del tornante (ometti) dove inizia la cresta prativa.
Salendo in breve si tocca la cima di Rocca Fautet. A pochi metri dalla cima svolta un tornante della strada e per arrivare a quel punto dagli ometti del tornante inferiore compie un lungo ed ampio giro, proseguendo tra rocce, roccette, rododendri e arbusti nani (preferibile stare sul filo di cresta, più pulito) si raggiunge la ex cava di pietra dove troviamo una piccola casetta e due grossi ometti a circa 1900m.
Da qui inizia il vero percorso alpinistico segnato con radi bolli rossi, la cresta si fa più ripida e continua con quattro salti di roccia in successione, il più alta di circa 20 metri con passaggi di fino al V- (o massimo III+ se si evitano i tre salti più impegnativi) attrezzata a fix e resinati, in alto la cresta si fa più facile e divertente con altri brevi salti fino alla panoramicissima punta.
Per il ritorno si può scendere all’Alpe Caugis, visibile dalla vetta, oppure lungo via di salita costeggiando la cresta.
- Cartografia:
- I.G.C. Monviso n°6