Dalle Berg. della Balma si raggiunge il colle di Rodoretto a 2780m. Dal colle si percorre il filo della cresta Ovest Nord Ovest (F+) scavalcando i vari torrioni 2829m, 2880m (detto Pta Acuta su IGM), 2895m, 2907m con facile arrampicata. Si incontrano tratti esposti sia sul versante valle Lunga che lato Rodoretto, è necessaria attenzione ad individuare i passaggi per scendere agli intagli dai vari torrioni. Possibili aggiramenti sia a dx che a sinistra della cresta (2h dal colle). Dalla punta Vergia, con la sua croce piazzata sul bordo estremo che si affaccia sulla verticale delle case di Prali, la vista sulle dorsali e punte vicine e lontane è impareggiabile.
Per il rientro è più veloce e preferibile scendere dalla punta con percorso quasi diretto tra tracce e sfasciumi nella valle Lunga a destra del cresta Sud-Est e del passo della Scodella. Conviene percorrere l’erboso centro del vallone fino a superare una pronunciata spalla scendente dalla cresta prima precorsa, per poi iniziare a risalire gradualmente verso il colle di Rodoretto, incrociando il sentiero di acceso che sale dall’alpe Planes in Val Argentera (200 m di dislivello da risalire).
Il alternativa si può scendere per la via normale dalla cresta NE al Colle della Fontana (EE/F) e da lì tornare alle Berg. della Balma.
- Cartografia:
- IGC 1:50.000 Valli di Susa, Chisone, e Germanasca.
- Bibliografia:
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Guida dei Monti d’Italia Alpi Cozie Centrali itinerario 244e
Corno Giovo alpinismo nelle Valli Pinerolesi