Materiale: corda da 25m sufficiente
Dal park attraversare la Ripa e salire all’Alpe Planes seguendo la ripida pista. Proseguire lungo la pista che si inoltra nella Valle Lunga (tenere la dx orografica del torrente). All’indicazione prendere il sentiero per il Colle di Rodoretto e seguirlo fino al passo. Seguire ora l’ampia cresta erboso/detritica verso SE, senza difficoltà di rilievo se si esclude una placca che si supera con un traverso discendente lato Val Susa. Raggiungo un colletto si rimonta per tracce di sentiero e sfasciumi fino in vetta alla Punta Acuta.
Qui iniziano le difficoltà alpinistiche. Si prosegue verso Est scendendo il primo tratto lato Val Susa, senza mai allontanarsi troppo dal filo che si abbandona solo per aggirare alcuni piccoli gendarmi dal versante più comodo. Si salgono e scendono una serie di grossi torrioni che offrono le maggiori difficoltà in discesa (max II/II+). Un salto più alto e impegnativo si supera con una calata di doppia di una decina di metri (cordone in loco). L’ultimo tratto verso la vetta è meno articolato e costituito da facili placconate poco inclinate.
Discesa: si scende per il versante SO di ripidi sfasciumi, costeggiando inizialmente la cresta SE, fino a raggiungere il fondo erboso della testata della Valle Lunga. Dalla conca pascoliva alla base del pendio, seguire il fondo del vallone verso Ovest e con un lungo traverso, per tracce di bestiame, tornare sulla pista seguita all’andata, che riporta all’alpe Plane e al parcheggio.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25.000 n. 2
- Bibliografia:
- GMI Alpi Cozie Centrali