Stesso "avvicinamento" di "Adieu Zidane", arrivati a terra seguire una traccia verso SX, faccia a monte, costeggiando la parete per 100m, reperire gli ancoraggi su un pilastrino.
L1: salire il pilastrino sino ad una piccola cengia, 5c.
L2: bella placca, spostarsi a Sx, bombè, muro e sosta a DX, 5c.
L3: spostarsi a DX sotto un vago tettino, poi bellissimo muro a gocce, 5c.
L4: traversare a SX su cengia per circa 20m, 2°.
L5: ancora in traverso poi diritti superando un piccolo strapiombo, sosta sotto un grottino, 5c.
L6: traversare orizzontalmente a DX per parecchi metri ed entrare in un diedro, sosta in un buco caratteristico, 5c.
L7: ancora a DX e con difficili movimenti girare lo spigolo sin sotto un’ altra grotta, 6a.
L8: sempre a DX con un singolo in aderenza poi facile, 6a.
L9: diritti…finalmente!…su bella placca a buchi, superare facili gradini rovesci sino al muretto finale d’uscita, ostico, in comune con “Adieu Zidane, 6a.
- Bibliografia:
- Grimper au Verdon - Via non descritta