L'accesso al parcheggio avviene lungo una strada sterrata in buone condizioni, non transitabile nel periodo invernale.
Panorama molto interessante dalla cima. Meta un po' fuori mano , discretamente frequentatata dai randonneurs francesi e molto scarsamente dagli escursionisti italiani(nota desunta dalle firme presenti sul libro di vetta).
Info 2018: la strada è stata appena sistemata nel tratto da 2000 m al termine, fondo in condizioni perfette.
Dal parcheggio finale della strada a Cabane de l’Alp seguire il sentiero segnalato da una grossa scritta gialla su di un masso.
Si sale senza grosse pendenze fino a passare nei pressi di un grosso ometto posto sopra uno spallone che da’ accesso al vallone antistante la cima ora visibile.
Con un lungo saliscendi si raggiunge quindi la conca finale ai piedi del versante est della cima, dove il sentiero si perde all’improvviso.
Volgendo lo sguardo a dx (senso di salita, qualche ometto) e’ ben visibile pero’ una traccia che risale prima a tornanti e poi con un diagonale il pendio sino a raggiungere il crestone spartiacque.
Di qui si procede per tracce prima sulla larga cresta e poi direttamente sul pendio sassoso fino a raggiungere la cima senza ulteriori difficolta’.
Esiste pure una seconda traccia (vedi sezione racchette neve) per salire la parte finale, che passa esattamente sulla parte opposta del pendio finale, ma e’ decisamente piu’ malagevole.
Discesa lungo l’itinerario di salita