Da Ponte Stue (1240) si imbocca la Strada Forestale (S.F.) che risale in sponda destra il Rivo delle Stue seguendo le indicazioni per la Malga Cazzorga e la Forcella Valsorda. Dopo circa 40 min. di percorso abbastanza monotono si giunge alla Malga Stue Bassa (1415) da dove si prosegue sempre su S.F. ora leggermente più ripida e varia fino al gruppo di baite di Malga Stue Alta (1550 ca.) (1.00 h). Ancora oltre sempre lungo la S.F. si guadagna quota nel bosco fino ad uscirne a q. 1750 ca. nei pressi di un crocefisso: su terreno aperto senza possibilità di errore si giunge infine alla Malga Cazzorga (1845) (1.50 h).
Da qui è visibile il ripido pendio che occorre aggirare: costeggiare il paravalanghe in massi (piccolo crocefisso) e poi tagliare in ripido diagonale ascendente verso destra ai piedi degli alberi il detto pendio lungo l’intuibile sentiero estivo (paletti di recinzione): passato un primo impluvio si giunge nei pressi di un secondo profondo impluvio dove occorre voltare decisamente a sinistra e salire lungo una radura ormai in vista del Baito delle Stellune/Cazzorga Alta, posta sull’altra riva. In breve giunti idealmente all’altezza della malga attraversare il torrente e raggiunta così la malga (1976) (2.10 h) si prosegue su terreno aperto verso E alzandosi a sinistra fino al limite del bosco e in diagonale a destra per raggiungere la sommità di un dosso a q. 2050 ca. Si è quindi nell’ampia testata valliva sotto l’incombente Cima delle Stellune alla cui destra si trova Forcella Valsorda: con percorso non obbligato fra dossi ed avvallamenti, lasciando in basso a destra il Lago delle Stellune si giunge sotto la Forcella Valsorda cui si perviene per un modesto e piano valloncello (2256) (3.15 h).
Discesa per lo stesso itinerario.
- Cartografia:
- Tabacco 1:25000 foglio 014 Val di Fiemme