Dalla Cappella degli alpini (parcheggio gratuito) si ritorna indietro di un centinaio di metri e si imbocca la stretta stradina che porta al rifugio Sat (10′, parcheggio subito dopo la struttura gratuito). Si trovano subito le indicazioni del sent. 362 che risale la Val Montalon, prima su stradetta fino alla vicina Malga Campeletto mt 1439, poi su sentiero scomodo tra sassoni. Dopo circa un’ora si esce dal bosco e il panorama si allarga sull’alta Val Montalon, ricca di pascoli e di acqua, vari tratti del sentiero sono acquitrinosi. Dopo aver attraversato il torrente, il sentiero risale fino alla ormai vicina Malga MOntalon, monticata con pastore e bestiame al pascolo. Passando accanto alla stalla, il sentiero sale più comodo anche se ripido verso la forcella preceduta da un grazioso laghetto. Bellissima fioritura di genziana punctata. Alla forcella Montalon mt 2133, crocevia di sentieri che scendono verso la Val di Fiemme, si prende a dx e traversando a lungo con vari saliscendi (più sali..), il sentiero attraversa immani pietraie fino ad arrivare alla larga forcella Valsorda mt 2256. Sotto di noi il bel lago delle Stellune, oggetto di varie leggende locali. Si scende ora per prati verso i laghetti delle Buse dove a quota 2086 mt, si prende il sentiero che risale dolcemente a Passo Val Cion mt 2073. Vasto panorama sulla vicina Cima d’Asta e le lontane Pale di San Martino. Discesa direttamente sotto al passo senza sentiero evitando le zone acquitrinose fino a scorgere sulla sx una traccia che si inoltra nel rado bosco fino a diventare stradicciola che esce nei pressi della malga Valsorda Prima. Si imbocca la strada sterrata di accesso alla malga, la si segue per circa 500 metri fin dove si vede un segnavia azzurro che inizia una serie di scorciatoie che portano rapidamente a Ponte Conseria. Da qui lungo la strada asfaltata e poi un sentiero nel bosco fino al rifugio/albergo Carlettini. Altri 500 metri di strada conducono al parcheggio.
- Cartografia:
- Carta Tabacco nr 058 - Valsugana Tesino