Materiale: Friend dai micro fino al 4 raddoppiando misure intermedie, nuts.
Data la scarsa frequentazione potrebbe essere utile un martello per ribattere i chiodi.
L1) L2) L3) Seguire le prime tre lunghezze della Mellano-Perego fino a sostare alla base della prima fessurona da dulfer.
L4) Superarla e tenedosi per fessure varie portarsi a sinistra alla base di un gran diedro con una bella fessura. IV 25m
L5) Risalirla fino ad un muretto verticale (nut) che porta a un ripiano (eventuale sosta su chiodi).
L5a) Diritti sopra ad uno strapiombino delicato con un cuneo vecchio, superare una stele staccata e sostare poco dopo su una terrazza inclinata a sinistra. V,IV+,VI 35m
L6) Fessura tecnica di circa 5 metri, alla sua fine superare il muretto a sinistra ben manigliato e continuare ancora a sinistra in un diedrino obliquo con molti chiodi (verificarli!). VI+/VII e passi di A1 25m
L7) Superare direttamente sopra la sosta una fessura atletica strapiombante (1ch) fino a una cengetta, da qui rinviarsi a un chiodo e traversare in leggera discesa a sin fino alla base dell’evidente diedro giallo (1 spit agevole per sosta, il diedro giallo è all’estremità sinistra della cengia in leggera discesa). VI 20m
L8) Risalire il diedro sul fondo con arrampicata magnifica elegante e ben proteggibile fino a un terrazzino con un chiodo.VI+ 40m
L9) Continuare lungo la fessura soprastante con arrampicata varia e alcuni passi più difficili fino a sostare in vista del risalto terminale su chiodi. VI+ 50m (il tiro è lungo e le corde potrebbero far attriti; si puo’ spezzare il tiro e sostare su spit poco sopra a destra dei chiodi, o 5 metri più in alto sempre su spit).
Da qui 2 modi:
– rinviarsi alla sosta a spit (Starways to Heaven?) e salire diritti per placche (altri spit) fino alla cima della torre.
– traversare a dx nel camino finale della mellano che si risale fino a un chiodo, da qui per un ultimo muretto si arriva nei pressi della torre.50m V+ .
Discesa:
dall’anticima doppie sulla Torre staccata.