Ved. anche relazione itinerario n° 244b della Guida dei Monti d'Italia Gran Paradiso CAI-TCI.
Parcheggiata l’auto nella piazza della borgata Forzo, seguire il sentiero del Bivacco Davito fino al bivio, appena dopo il ponticello in legno sul Rio Lasetto; seguire il sentiero che sale a destra alla borgata Boschietto. Alla chiesetta di Boschietto seguire a destra il sentiero che attraversa i prati dietro le case ed inizia ad alzarsi nel bosco con una serie di strette giravolte ed esce dal bosco alle baite diroccate di Percetti m. 1800. Andando a sinistra si supera una barriera rocciosa e si giunge alla baita Sengie; andando a sinistra si supera una seconda barriera rocciosa e si giunge alle Baite Biestan e da queste salire verso destra un pendio erboso giungendo sulla dorsale da seguire fino al Casotto PNGP all’Alpe Giavino dove termina il sentiero segnalato dai bolli di vernice bianco-rossa. Senza cambiare direzione salire dietro il casotto su vaghe tracce di animali giungendo ad un piano, piegare a destra e percorrere un traverso verso est fino a superare due grandi torrette in pietra poste sul pendio soprastante, svoltare a destra raggiungere e superare le torrette per piegare nuovamente a destra in salita raggiungere l’inizio di un piano che sale dolcemente a nord-ovest. Dal piano salire verso nord il canale solcato da cima a fondo da una pietraia cercando il passaggio migliore fra erba e pietraia giungendo alla Bocchetta della Vallotta.
N.B. Il tracciato del sentiero riportato sulla carta Valsoana Mu-edizioni , sembra essere molto fedele.
Discesa per la stessa via di salita.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valle Soana
- Bibliografia:
- CAI_TCI Gran Paradiso