Data la sua particolare ubicazione,offre un buon punto di osservazione sul versante glaciale dell'Aiguille de Chambeyron e sulle cime che rinserrano la valle Ubaye.
Lasciare l'auto nello spiazzo prima del ponticello sul rio o eventualmente proseguire fino alle soprastanti grange Collet.
Lasciata l’automobile alle Grange Ciarviera si segue la mulattiera principale, tralasciando le deviazioni per il colle Greguri e Bellino. Superate le Grange Rabet , sulla sinistra si stacca la mulattiera (segnavia T13) che, passando a monte delle Grange Donadei, s’inoltra sull’ondulato e pascolivo versante destro orografico della valle Maurin,dalla quale è possibile ammirare, in alto sulla sinistra, la grande finestra nella roccia del monte Pertusà.
Dopo un buon tratto la mulattiera raggiunge il piccolo e appartato lago Sagna del Colle (2436m), attraversa la spianata erbosa e s’inerpica sulla sinistra orografica di un’erta balza. Superato questo punto il sentiero taglia chine di magri pascoli e sfasciumi, raggiungendo lo spartiacque principale Maira-Ubaye segnato dal colle de Maurin (paline indicatrici).
Dal valico, abbandonato il sentiero che scende lungo il vallon Mary (interessante la deviazione agli appartati laghi di Roure, nascosti alla vista per buona parte dell’ escursione) si prende la diramazione che svolta a sinistra e percorre l’ampio spartiacque di sfasciumi. Poco prima del vicino colle del Marinet abbandonare il sentiero e proseguire verso l’arrotondata e modesta sommità della Tete du Vallonet, protesa a belvedere sul vallon Mary.
Ritorno lungo l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- Cartina escursionistica Fraternali n. 11 Alta Valle Maira 1:25000
- Bibliografia:
- "In Cima" nelle Cozie Meridionali, di Michelangelo Bruno.