La vetta è raggiungibile anche dal versante nord (Modane - strada Pont Sainte Anne) percorrendo il lungo bacino del Vallon che conserva a lungo la neve, su pendii a pendenza moderata.
La vetta, solo con condizioni di assoluta sicurezza, è pure raggiungibile da Rochemolles lungo il valloncello Paumort (itinerario solo per sciatori alpinisti sperimentati, con passaggi alpinistici lungo il sentiero della gorgia prima dell'alpe Gran Vallone e soprastanti bei pendii fino alla cresta tra la vetta e la Cima Gardoria, ma a forte pendenza).
Dalla piazzola del bivio, proseguire sulla stradina per Les Granges, superare le casette, passare al pilone di Santa Barbara (fino a questo puno la strada sale) e contiunuare sul tracciato che diventa pianeggiante fino a superare il ponte sul Rio Gautier che si origina dalla Punta Nera.
a) Qualora alla Grangia Merdovine fosse stata ricostruita la passerella, seguire questo percorso: appena passato il ponte, all’esterno della prima curva della strada (cartello) scendere una breve scarpata ripida ed esposta tra i larici, tenendosi a destra per aggirare uno speroncino alla base del quale deviare a sinistra per raggiungere la passerella sul Rio Frejus che viene attraversata per raggiungere la Grangia Merdovine.
Passare a sinistra del fabbricato, ed iniziare a salire su tratti aperti con alcune rampe accentuate; continuare sui bellissimi pendii della larga dorsale compresa tra due combe dirupate; tenersi nel finale sul bordo a sinistra.
b) Permanendo la mancanza della passerella alle Merdovine, proseguire sulla strada fino alla fontana Borca mt. 1.750, attraversare il rio Chatelard (guado) e salire nella rada pineta sul bordo di una costiera dirupata che delimita la conca del Rio Pian dell’Acqua, giungendo nei prati aperti, dove si arriva anche dalle Merdovine con il percorso a).
Appena il terreno diventa agevole (verso quota 1.950), attraversare decisamente a sinistra ed effettuare un lungo traverso a moderata salita in direzione della vetta; raggiungere un falsopiano alla base della dirupata parete sud-ovest della nostra vetta dove vi è una palina con cartelli segnaletici; attraversare il compluvio e proseguire ancora a sinistra; attraversare una piccola comba ed iniziare a salire decisamente appena a sinistra di un’accennata dorsale che porta in cresta alla quota 3.092, spostarsi a destra di questa e raggiungere la leggera insellatura posta appena ad ovest alla quota 3.065.
Tenersi sul versante nord (Modane) sottocresta e con traverso raggiungere facilmente la Cima del Vallone o Pointe de Paumont.
Qualora si ritenessero troppo ripidi i pendii che portano al colletto 3.065 a destra della quota 3.092, conviene salire al colletto a sinistra alla quota 3.053 e da questo per cresta aerea raggiungere la quota 3.092.
La discesa si effettua lungo l’itinerario di salita; è possibile scendere su ottimo terreno nella comba alla sinistra del valloncello del Rio Pian dell’Acqua, dove la neve si conserva più a lungo, scavalcando la crestina a sinistra solo quando il valloncello si fa incassato.
Con ottimo allenamento e solo con condizioni di assoluta sicurezza dei pendii è possibile effettuare anche una traversata della vetta, scendendo sul ripido versante del Vallone Paumort (verso Rochemolles) fino alla quota 2.450 e risalire poi al Colletto di Roccia Verde m. 2.818 per scendere a Pian delle Stelle e alla passerella alla Gr. Merdovine o alla fontana Borca.