Si parte dal centro di Comacchio in direzione e si supera il Ponte San Pietro, percorrendo strade d’argine si fiancheggiano la Stazione di Pesca Foce, il Casone Donnabona e Oasi Valle Zavelea, si prosegue poi lungo l’argine Agosta sino a giungere alla Penisola di Boscoforte, lingua di terra che ospita i cavalli bianchi Delta-Camargue.
L’itinerario prosegue poi imboccando l’Argine degli Angeli, la spettacolare passerella sull’acqua lunga 5,4 km che porta sino alla Stazione di Pesca Bellocchio. Superata la Statale Romea tramite un sottopasso si giunge al Lido di Spina e attraverso il lungomare del Lido degli Estensi si arriva sino al traghetto di collegamento con Porto Garibaldi. Scesi dal traghetto si segue il porto-canale di Porto Garibaldi continuando poi lungo la ciclabile che costeggia Via Marina e riporta fino a Comacchio.
In alternativa, da Lido degli Estensi si può procedere costeggiando l’argine che conduce sino alle Saline e quindi si raggiunge la Stazione di Pesca Foce, da dove si ripercorre a ritroso la prima parte del percorso fino a Comacchio.