da Perreres si segue nel bosco il sentiero che porta alla finestra di Cignaga (2441), da dove si ha una magnifica vista sul lago omonimo e sulla conca sottostante; si perdono circa 120 metri in discesa per poi passare su una larga ed aerea cengia con provvidenziale ponticello in legno e guadagnare quota raggiungendo una zona ricca di laghi di differenti colori.
A circa 2600 il sentiero (sempre ben tracciato) passa accanto ad alcune caverne (la leggenda le vuole create dal gigante Gargantua) per poi arrivare al minuscolo (due soli posti !) bivacco Manenti (ancora ben arredato) e, a 2900 metri, al rifugio Perucca-Vallermin.
Da qui in circa mezzora al colle: noi abbiamo ancora trovato neve, e superato senza ramponi il ripido pendio terminale. Sul colle, collegamento colla Valpelline, una grossa croce