Dal parcheggio seguiamo le indicazioni del sentiero D00 e ci incamminiamo lungo la bella mulattiera selciata che, percorrendo trasversalmente la montagna, porta ad intersecare la strada asfaltata che si attraversa per continuare a salire nel bosco sino ad incrociarla nuovamente e a questo punto, voltando a sinistra in breve raggiungiamo l’Oratorio di Cruppi m. 549.
Eretto nel 1633 è dedicato a San Defendente e sorge su un dosso roccioso con bella visuale sul piano Ossolano. Proseguiamo per Vallesone m. 659 che deve il suo toponimo alla piccola vallata o conca in cui si trova.
A bordo strada è visibile il forno comunitario, il lavatoio con annella la libreria della fontana e seguendo le indicazioni raggiungiamo il locale dove all’interno è custodito il vecchio torchio a cui fanno da corona antichi utensili utilizzati per la vinificazione. Procedendo lungo la strada si ha modo di vedere una serie di figure, dipinte su lamiera, che rappresentano vari momenti di vita dei fanciulli che popolavano la borgata. Uscendo dalla graziosa località raggiungiamo la carrozzabile che porta all’alpe Lusentino e seguendo le indicazioni per il Motto, proseguiamo sulla destra lungo il sentiero che supera alcuni impetuosi ruscelli e raggiunge Andosso e successivamente Prata.
Da prata scendiamo a Maggianico con il suo campanile e la parrocchiale di stile romanico dedicata a San Brizio. Si prosegue in direzione del cimitero e della cappella della Posa dei Morti da cui salendo leggermente a destra, raggiungiamo la frazione di Croppo. Continuando su comodo mulattiera con diversi saliscendi arriviamo in località Motto e alla Cappella di Marisch m. 512. Voltando a sinistra scendiamo per un breve tratto la strada asfaltata fino ad incontrare nuovamente il sentiero percorso al mattino che seguiamo in discesa per far ritorno al Sacro Monte Calvario.