Giunti alle prime baite, situate sotto i cavi di una vecchia teleferica, mantenere la sinistra per scavalcare un costone, dopo il qule il sentiero prosegue sempre in salita più moderata sino a raggiungere la casa di caccia Vittoria e l'Alpe Vassinetto 2017 m (circa ore 2.30).
Da qui, puntare decisamente a sx, aggirare una barra rocciosa perdendo un po' di quota e accedere al pendio di blocchi rocciosi che porta alla cascata (calcolate ancora una buona mezz'ora di marcia).
La parte destra della cascata è poco ripida, si attacca quindi più a sinistra su un largo muro stalattitico. Si sale al centro del muro o subito a destra del bordo del muro (85°), segue un secondo muretto che costituisce l’uscita del colonnato. Senza percorso obbligatorio si prosegue ora alternando tratti appoggiati a muretti di 70/75°, fino al breve muro finale, verso dx, nuovamente un po’ più ripido (80°) che termina sulla spianata sommitale. In totale sono 3 tiri lunghi di corda oppure 4 tiri da 35-40m.
Discesa: dalla colata stessa con abalakov oppure salire verso sx (ovest) e con ampio semicerchio a fianco (sx orografica), lungo costoni erbosi e tornare alla base (20 minuti), oppure ancora traversare lungamente verso sx (ovest) fino ad intercettare il sentiero che porta all’Alpe e ai laghi dell’Umbrias e che seguito verso valle riporta all’Alpe Vassinetto.
- Bibliografia:
- Ghiaccio dell'Ovest