Attraversato il Grana sul ponte si entra nel centro storico e subito alcune paline invitano a salire (su asfalto non trafficato) fino a borg. Colletto. La strada diventa sterrata e pianeggiando arriva alle case di Ollasca di mezzo, altra palina e si sale a Ollasca superiore dove la strada diventa molto sconnessa e usata perlopiù dai boscaioli. Seguendo la sterrata dopo un po’ si attraversa una zona in via di disboschimento e a quota 1280 circa c’è l’ultima palina prima del colle (lo dà a 15 min.). A questo punto si abbandona la stradina e si svolta a sinistra sul pendio di rado bosco che si fa sempre più ripido fino alla vetta, cippo cementato, croce e pochi arbusti su alcune rocce. Visuale più che buona.
Per il ritorno si scende fino alla borgata Colletto e volendo si può fare un piccolo anello seguendo le indicazioni per la cappella di Madonna della Neve e tornando per un bel sentiero balcone a Monterosso.
- Cartografia:
- 1:25000 L'Escursionista-Monti Editore, La valle Maira