
Via di avventura di rara bellezza che si sviluppa prevalentemente in parete aperta. Ascensione logica che si svolge sulla destra della via Oppio-Colnaghi. Essa ha in comune l’attacco e l’uscita con quest’ultima ma percorre una serie di fessure sotto la verticale calata dalla vetta stando a destra del Gran Pilastro. Il dislivello è di 660 m con difficoltà di V e V+ continue lungo tutta la via, più elevate rispetto alla classica Oppio-Colnaghi. In foto è riportato un disegno che descrive l’itinerario di salita da noi percorso, con le relative informazioni.
DISCESA
Per la via Normale (segni rossi e bianchi), fino al Giovetto poi per sentiero nr. 37 con indicazione per il rifugio Donegani.
- Cartografia:
- Alpi Apuane 4LAND Cartography n.141
- Bibliografia:
- CAI-TCI Alpi Apuane (Montagna-Nerli-Sabbadini)
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