Dalla strada prendere la sterrata (segnavia 101 B per Passo della Croce e Druina) che si segue fino al bivio poco sotto i 1200 m di quota, qui si prende a sinistra la sterrata (segnavia 101 A per il Monte Corno 50 minuti), si prosegue prima in leggera salita poi in discesa fino ad un altro cartello (monte Corno 30 minuti), da qui la sterrata scende più decisamente sino ad un bivio, qui si lascia la sterrata e si prende il sentiero a sinistra (cartello monte Corno 20 minuti) sino ad arrivare alla cima. Si scende sino alla sterrata che si percorre per breve tratto fino al cartello (monte Corno 30 minuti), si prende per cresta seguendo un sentiero tacche bianco-rosse. Il sentiero prima per cresta, poi spostandosi a sn, nell’ultima parte sale decisamente per sboccare infine nella sterrata che sale da Castagnole, poco prima del ripetitore del Turu. Da qui in breve si raggiunge il Turu. Per sterrata si scende a Castagnole. Possibile con una breve digressione raggiungere il passo della Croce e poi, in alternativa alla discesa per sterrata, si può chiudere l’anello scendendo per sentiero a Maddalene e poi a Castagnole come descritto da “mountain” nella sua relazione per il Druina.
Alternativa, un po’ piu inpegnativa: dopo la salita al monte Corno arrivati alla sterrata la si segue scendendo, sino ad una pietra con frecce rosse e una scritta su legnetto. Da qui si scende per sentiero (tacche rosse) in direzione Monasterolo/Vallo, si raggiunge un’altro sentiero lastricato che si segue verso dx. A circa quota 600 si raggiunge il sentiero (inizialmente una sterrata) che sale al passo della Croce. Dal passo si raggiunge facilmente il Turu. In questo caso il dislivello aumenta di circa 600 m.