Partenza da San Bernardo su comodo sentiero si raggiunge il lago Ragozza e in breve anche la bocchetta di Gattascosa 2158m. Dalla bocchetta scendere una decina di metri e prendere la traccia che, su sassaia, attraversa il versante nord della Verosso. Finita la sassaia con alcuni su e giù si arriva ad un pianoro erboso e si continua puntando verso il colle tra la cima d’Azoglio e lo Tschawinerhorn (*innominato). seguendo radi ometti superare alcune praterie miste a sassi ed entrare nella valletta che termina al colle innominato. il sentiero diventa man mano più ripido su sassaia abbastanza stabile. ultimo strappo di prato e arrivare al colle innominato. davanti a noi appare la cresta nord dell’Azoglio, che contrariamente quanto dice la relazione, appare molto aguzza e difficile. consiglio: non salite dal versante nord!!!. Si punta invece dall’altra parte andando a percorrere la cresta sud dello Tschawinerhorn, che con dei ripidi pratoni porta in vetta (EE). bel panorama dalla cima!
Dalla nostra cima continuare sulla cresta in direzione nord-ovest. la cresta dall’alto appare abbastanza piatta, ma non fatevi ingannare! presenta dei brevi salti di roccia talvolta da aggirare. dalla cima con dei brevi passi di I°-II° superare il risalto in discesa e rientrare poi sulla cresta con un saltino di I°. una volta superato il saltino proseguire in piano verso una serie di piccole gugliette che andranno aggirate a sx (I°). continuando sulla cresta con una serie di passaggi divertenti arrivare ad aggirare un’altra serie di gugliette con un passo da effettuare a cavalcioni e dei traversi su roccia (I+°). dopo di che proseguire fino al passo Tschawinen. dal passo su sentiero impervio scendere fino al lago Tschawinen più grosso. aggirarlo da sinistra e scendere nella conca. dopo risalire fino alla bocchetta di Gattascosa e concludere l’anello.
- Cartografia:
- Geo4Map Val Divedro-Geo4Map Val Bognanco
- Bibliografia:
- Grande atlante della montagna