Dal parcheggio attraversare la strada e imboccare la Rue de La Tour (cartello). Oltrepassato il sottopassaggio, svoltare a destra e continuare sulla stradina asfaltata tralasciando tutte le immissioni. Superare la stazione di Quart raggiungendo una bella casa in legno con vecchi sci e racchette appesi fuori.
La stradina fa una curva a sinistra e sale (qualche freccia gialla). Percorsi pochi metri, si incontra sulla destra un sentiero piuttosto ripido, qui si abbandona la strada.
Non vi sono indicazioni ma il tracciato e’ sempre visibile. Risalire sino ad un terreno coltivato sulla sinistra, attraversare la poderale e proseguire per una piccola gola: la traccia sembra interrompersi ma continua sempre ripida e piuttosto evidente sino a sbucare in una sterrata appena sotto Seran. Svoltare a sinistra e proseguire fino all’abitato di Imperiau, dove si trovano i segnavia della Francigena e della Bassa Via n. 3, che vanno seguiti a sinistra arrivando al castello di Quart. Voltare a destra e immettersi nel sentiero 7 per la cappellina del Beato Emerico e Trois Villes. Il percorso sale sempre ben indicato (frecce gialle e blu) e con molte giravolte si giunge alla cappellina (q.1130). Nel tragitto si incontrano alcune interessanti tabelle illustrative. Si prosegue e in breve si e’ ad un bivio: a sinistra si sale a Trois Villes per Valsainte (7A), dritto si continua per Trois Villes sul n. 7. Si puo’ scegliere quale direzione si preferisce, essendo l’itinerario circolare.
Il sentiero 7 compie alcuni saliscendi e con un lungo traverso ascendente arriva a Trois Villes. Si trascura la palina, per seguire le frecce e i festoni blu che fanno scendere a destra e poi risalire tra le case. A monte di queste, si esce dall’abitato a sinistra su una poderale che molto gradualmente sale sino alla quota 1534, dove si imbocca a sinistra una sterrata inerbita che riporta al bivio sopra la cappellina (a quota 1320 circa diviene sentiero, in alcuni punti stretto e un po’ eroso). Tornati alla cappellina, si rientra per la via di salita.
E’ possibile variare la discesa esplorando sentieri alternativi.
- Cartografia:
- Carta dei Sentieri n. 13 - Valle Centrale - L'ESCURSIONISTA Editore