Appena dopo le case di Migliere (m 1.040) imboccare a sinistra la stradina che scende verso la Stura di Valgrande (indicazioni) e la attraversa su un ponte. Dopo il ponte si supera una bacheca con tettoia e si incontra una pista da fondo: la si risale a destra per pochi metri, prendendo poi subito il sentiero che si diparte a sinistra. Ancora pochi metri e, a un nuovo bivio, ci si tiene a destra, sempre seguendo le indicazioni per il vallone del Trione.
Salire nel lariceto seguendo il sentiero che, con alcune rampe, qualche tornantino e lunghi traversi conduce al piano del Trione. Si prosegue verso la bastionata in fondo al pianoro fino a raggiungere l’omonimo alpe (m 1.650). Dall’alpe ci si tiene a sinistra e, tra la rada vegetazione, si risale il ripido pendio continuando poi a destra, al di sopra della bastionata. Si passa poco sotto il Gias Nuovo (m 1.910) e in lieve salita si raggiunge in costa il Gias di Mezzo (m 1.970). Da qui, di nuovo in salita piuttosto ripida, puntando a sinistra si raggiunge finalmente, in corrispondenza di un grosso ometto ben visibile dal basso, il vasto e apertissimo “pianoro” dei laghi del Trione (2.160 m). Tenendosi a destra, in pochi minuti si può ancora proseguire agevolmente fino a quota 2.200 circa.
- Cartografia:
- Carta Fraternali 1:25.000 "Valli di Lanzo"