Possibilità una volta al Colle Lazouney, di salire anche la Punta Lazouney con poco meno di 200 m di dislivello aggiuntivi
Da Niel si prosegue lungo la bellissima mulattiera lastricata in direzione est (varie paline indicatrici tra cui Colle di Lazouney e Colle della Mologna Grande). Rapidamente si sale di quota raggiungendo dei prati dove si trovano le bellissime baite di Peiri, Matta e Stubin 1697 m. Poco dopo si arriva ad un ponticello di legno sul torrente, dove si trova un bivio.
Si procede sul sentiero 6b, a destra (il sentiero 6 a sinistra porta al colle Lazouney, da qui si arriverà compiendo l’anello. Rapidamente si arriva ad un bel gruppo di baite poste in una radura, e quindi terminata la mulattiera lastricata, si inizia a salire rapidamente lungo il costone boscoso, passando nei pressi di una specie di caverna, e quindi uscendo dal bosco a circa 2200 m sin corrispondenza di un rudere di alpeggio. Ora il sentiero diventa più dolce, si sale per dossi e ripiani raggiungendo prima la baita Pitout Lazouney e poi il Lago dou Grekij con cima e colle della Mologna Grande ormai ben visibili.Il sentiero passa a destra del lago, e raggiunge l’alta via n.1 pochi metri sotto il Colle della Mologna Grande 2348 m.
Da sui si segue il sentierino (segnato con tacche gialle), sempre ben segnato, che risale la cresta SO con percorso piuttosto ripido; si devono aggirare le asperità che si incontrano, sul versante biellese tramite una esile traccia di sentiero, per poi tornare sulla cresta, non difficile ma che richiede cautela specialmente in caso di neve o terreno viscido. Raggiunta una spalla si scendere un facile gradino roccioso che porta ad un intaglio, e quindi si sale l’ultima ripida rampa fino alla vetta 2501 m.
Per la discesa, oltre a ritornare al colle della Mologna Grande dal sentiero di salita, è anche possibile scendere un canalino a destra (nord) che si incontra all’intaglio poco sotto la cima. Questo conduce 30 m sotto ad una esile traccia di sentiero che porta alla Bocchetta di Niel. Da qui si scende e poi si traversa a sinistra per riprendere il sentiero sulla cresta SO della Punta Tre Vescovi a pochi istanti dal colle della Mologna Grande.
Per proseguire l’anello, si continua in direzione nord, trascurando quindi il sentiero 6b seguito in salita a favore dell’Alta Via e sentiero 6a per il Colle di Lazouney. Con una serie di saliscendi (più salite che discese) si attraversa prima una pietraia, poi si attraversano i pascoli nei pressi dell’alpe Pianit e Suckie per poi passare poco a valle del Lago di Suckie; infine con un’ultima risalita, si arriva ad un cartello che indica sia la discesa verso Niel sul sentiero 6, sia il Colle di Lazouney poco sopra, che vale la pena raggiungere in pochi minuti (da qui volendo si sale ancora alla Punta Lazouney in 20′ seguendo gli ometti).
Per tornare a Niel si segue appunto il sentiero 6, che rapidamente riporta a valle, dapprima su terreno aperto poi nel lariceto; si arriva così al ponte già incontrato all’andata, e da qui in breve a Niel.
- Cartografia:
- L'Escursionista Editore n.12 - Valle d'Ayas e Gressoney