Imboccata la stradina sulla destra della centrale ENEL (1087 m), si risale il regolare tracciato che penetra nella Valle della Pietra per oltre un chilometro. Al ponticello di quota 1250 m si passa sul versante sinistro orografico e si prosegue lungo la vecchia mulattiera che conduce alla casera di Trona Vaga (1830 m).
L’itinerario continua in direzione Sud-Ovest risalendo il pendio con bella vista sui bacini artificiali di Trona e dell’Inferno fino alla Bocchetta di Trona (2092 m). Da qui, passando accanto alle rovine del Rifugio Pio XI, è necessario abbassarsi di una cinquantina di metri per risalire lungo un valloncello al Rifugio FALC, nei pressi della Bocchetta del Varrone (2126 m).
Inizia la parte finale della lunga ascesa. Mantenendo la direzione Sud, si sale alla visibile Bocchetta di Piazzocco (2252 m), dove si passa in territorio lecchese. Dopo aver tagliato con un traverso pianeggiante un ripido pendio, si risale la successione di gradoni che portano al ripiano sottostante la vetta.
Il ripido pendio sommitale, che permette di raggiungere la grande croce della cima (2554 m), può essere percorso con gli sci ai piedi solo con condizioni di neve buona.
Discesa dalla via di salita.
- Bibliografia:
- valgerolaonline.it