Da Avigliana si raggiunge il parcheggio del lago Piccolo di Avigliana e si imbocca l’ampio sterrato che attraversa alla Borgata Cordero e quindi prosegue per Battagliotti prima di terminare sulla strada per Giaveno in corrispondenza del Ristorante Benna Bianca. Si attraversa la strada e si imbocca un sentiero che con diversi saliscendi porta al Villaggio Primavera. Superata la strada per la Sacra, si prosegue verso sinistra su un sentiero che dopo poco si impenna e costringe a spingere la bici per qualche minuto prima di giungere nuovamente sull’asfalto in prossimità della frazione Mortera. Poco prima di raggiungere le prime case svoltare a sinistra su una bellissima strada lastricata che sale fino al convento. Tenere sempre la sinistra e con alcuni saliscendi raggiungere la frazione Bussone di Valgioie. Da qui si prosegue su asfalto fino al Colle Braida; dal piazzale imboccare lo sterrato per il Col Bione, che presenta subito alcune rampe durissime, per poi concedere un po’ di tregua e proseguire con un po’ di saliscendi fino al Colletto dei Tre Roc (1.375 m).
Discesa
Dal Colletto imboccare il sentiero 504 sulla destra, che con pendenze piuttosto sostenute e alcuni brevi tratti poco ciclabili per via del fondo sconnesso incrocia due sterrati e termina poco prima della frazione Mura. Da qui si attraversano le case e si prosegue su una bellissima mulattiera lastricata raggiungendo in pochi minuti il Folatone, fino ad “atterrare” sulla strada che porta al Colle Braida. Attraversata la strada, la mulattiera prosegue ed è veramente bellissima, interamente lastricata, con pendenze abbastanza contenute e senza grandi difficoltà (S2); ad eccezione di alcuni brevi passaggi si fa praticamente tutta in sella e anche i tornanti (a parte alcuni!!!) non sono così stretti. La mulattiera termina in paese a Vaie, da cui poi si rientra al punto di partenza per la Ciclostrada.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.4 Bassa valle Susa Musinè Val Sangone Collina di Rivoli, IGC1:50000 n.17