Le vie di fuga, mezzi pubblici sono coincidenti con i punti d'appoggio suindicati. Periodo migliore la primavera.
Effettuata in circa 11 ore. Il sentiero sempre ben segnato da due pallini blu affiancati orizontalmente coincide in parte, crinale, con AV Monti Liguri e il sentiero E1.
Con Ivo, Carlo e la matricola Giorgio
Da Nervi si sale con decisione sin a toccare la strada provinciale 67 ( +800mt ) Creuze e panorama su M. Portofino
– seguita la rotabile sino a case Becco si piega decisamente,a sx, dapprima in traverso in bosco quindi in leggera ascesa in radura prativa
– lasciate le pendici del M. Bado e del M. Croce dei Fo, panorama su alta Val Fontanabuona, si affronta una decisa rampa in discesa, in caso di pioggia attenzione ed eventuali scariche, per raggiungere a breve S. Alberto, ristoro e bus. ( 13 km da Nervi )
-dopo tratto tra le case lungo il crinale in bosco si lambisce il M. Croce di Bragalla quindi Colle di Mea e a breve perdendo quota si raggiunge il Passo della Scoffera, ristoro e bus ( 20 km da Nervi )
– si sale decisi su crinale, cippi kilometrici -249- AV Monti Liguri , spesso ventoso, per circa 300 mt sino al monte Spina ove inizia una panoramica cavalcata di cresta lambendo numerosi monti noti agli escursionisti e la quota massima del cammino il Passo del fuoco, strada sterrata.
– in bosco il sentiero si sviluppa sul versante nord sino alla Gola di Sisa, scorci sull’invaso del Val Noci ( 31km da Nervi )
– con continui sali e scendi si raggiunge Creto, ristoro e bus, AV
– In lungo traverso, a tratti esposto, si giunge tra le pendici del M. Alpe e del Carossino, abbandono AV e E1, ove su sfasciumata ma breve discesa ci si raccorda alla via dell’acqua, acquedotto, che comodamente conduce su asfalto alla Crociera di Pino, ristoro e bus ( 42 km da Nervi )
– sempre seguendo la via dell’acqua, ciclabile, begli scorci sui Forti e le loro imponenti mura previa decisa discesa ma breve si raggiunge la funicolare del Righio ( 49 km da Nervi) ristoro
– la picchiata sul Porto Antico e il trambusto della città è vertiginoso su erte scalinate.
Le gambe sono tremanti, da bacheca dei ricordi! Si conclude sul mare dopo 53 km
- Cartografia:
- FIE