Dalla piazza di Trausella portarsi verso il ponte sul torrente Chiusella: nel prato che lo precede, a sinistra, si trova un cippo che riporta i nomi di tre partigiani qui caduti in combattimento.
Oltrepassato il ponte, dopo circa 400 metri, voltare a sinistra e seguire la strada che, salendo decisa e oltrepassando la strada provinciale, conduce a Vico Canavese: sulla facciata del municipio (incendiato per rappresaglia nell’ottobre del 1944) si ricordano due martiri della libertà e i “Valbrossesi” protagonisti dei moti rivoluzionari del 1821; sul muro del cimitero è posta una lapide con i nomi di 9 persone, fucilate il 14 ottobre 1944.
Tornare sulla piazza del paese e voltare a destra: una gradevole passeggiata conduce a Drusacco. Circa 400 m. oltre il paese, sulla destra, si incontra un cippo che ricorda un partigiano qui caduto durante uno scontro a fuoco.
Proseguire lungo la provinciale fino a Traversella, dove ci accoglie, sul muro di una casa, una scritta in tedesco: “Achtung! Bandengefahr!”. Sulla destra della chiesa parrocchiale sono collocati un pannello esplicativo con notizie storiche, una lapide con i nomi di 16 caduti per la libertà, torturati e fucilati nella piazza, una poesia di Nino Costa, incisa su marmo, e una scultura di Piero Perin.
Attraversato il paese, nel quale tra il 14 e il 15 ottobre 1944 sono state incendiate 54 case, voltare a sinistra per portarsi a Inverso.
Dalla borgata, costeggiando il torrente, si torna a Trausella, completando l’anello.
- Cartografia:
- Carta della Valchiusella, ed. MU foglio 3
- Bibliografia:
- www.valchiusella.org/storia/la-resistenza-in-valchiusella/