
Conviene spezzare l’itinerario in 2 giorni dormendo al Pedrotti. Salita abbastanza lunga dal Vallesinella (verificare la possibilità di arrivarci in auto o in taxi) su comodo sentiero che passa per il Casinei e il Brentei fino alla Bocca di Brenta.
Da lì in poco al Pedrotti-Tosa. Dal rifugio si segue il sentiero Brentari ben tracciato che porta direttamente sotto alla paretina iniziale della Tosa, dove è presente una tabella.
Si sale nel camino molto levigato dai passaggi (chiodi per doppie, fettucce e clessidre) di max II grado. Oltre si continua attraverso conche detritiche e brevi tratti di arrampicata (I grado) fino a sbucare sull’ampio pianoro sassoso di vetta, fino a portarsi alla cima contraddistinta da una madonnina.
Discesa: per l’itinerario di salita fino al Pedrotti oppure, dalla base del camino, raggiungere la bocca di Tosa seguendo la ferrata, scendere sulla vedretta d’Ambiez e salire ripidamente all’omonima forcella.
Da quì scendere prima sulla vedretta dei Camosci (utili ramponi) e poi col sentiero Martignazzi fino al Brentei, con risalita spaccagambe finale. Dal rifugio discesa al Vallesinella
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
XII Torre di Brenta Spigolo NE, Via Fratelli Detassis

Tosa (Cima) Canalone della Tosa o Canalone Neri

Corna Rossa, Torrione SAT – Via Detassis-Vidi

Val Perse (Rocca delle) dal Rifugio Vallesinella

Sella (Cima) dal rifugio Vallesinella

Brenta Est (Cima) o Vallesinella dal Rifugio Vallesinella

Vallesinella (Campanile di) dal Rifugio Vallesinella

Crozzon di Brenta da Vallesinella

Brenta (Crozzon di) Diedro Aste – Navasa
Brenta (Cima) Via Normale della Parete Sud
