L'esposizione della Val Chedul, con asse est-ovest, garantisce quasi sempre di trovare buoni pendii a seconda delle condizioni della neve.
dal parcheggio seguire le piste di fondo fin poco oltre la Cappella di San Silvestro [1632m], da qui a destra seguendo il sentiero estivo nel ripido bosco. Tratti piuttosto ripidi e stretti portano rapidamente in quota attorno ai 1830m dove la pendenza diminuisce e si prosegue più agevolmente fino ad uscire dal bosco attorno ai 1950m. Si supera a destra un tratto sotto quota 2066 e si prosegue ancora in piano fino alla conca a q. 2060 ca.
Da qui occorre risalire il ripido ma regolare pendio alla nostra destra portandosi sotto la verticale di una ampia forcella caratterizzata da un curioso monolite. A circa 2230 piegare a sinistra con diagonale su terreno ripido – attenzione – per entrare nell’ampio vallone soprastante.
Mantenendosi sulla sinistra orografica si passa sotto la Forcella Cir e si raggiunge la conca sotto la Forcella Crespeina, a q. 2425. Senza obbligatoriamente raggiungerla risalire il ripido pendio a destra della cresta NW della nostra cima [rampant con neve dura da qui fino in cima].
Con strette voltate si raggiunge il termine del pendio a q. 2600. Si evita l’approccio diretto [rocce con poca neve] e si esce sul pendio NE della vetta. Con attenzione data la pendenza si sale verso la vetta del Col Toronn [2655m] o direttamente oppure si riappoggia a destra risalendo la qui ampia cresta NE.
- Cartografia:
- Tabacco 1:25.000 foglio 05