Partiti da Foppolo si prende il sentiero 202 che senza problemi sale al P.so di Dordona 2061m. Dal passo si prosegue piegando a dx senza sentiero, risalendo i prati in direzione di un traliccio che immette sulla cresta N-O del M.Toro. Presa la cresta la si percorre inizialmente tra arbusti e blocchi di pietra con alcuni strappi più ripidi dove si mette brevemente mani su roccia. Arrivati ad un masso con scritta M.Toro a circa 2350m. si abbandona la cresta scendendo poco sotto, sul lato Valtellinese. Giunti alla base si continua traversando tra pietrame e magro pascolo verso E, puntando verso l’evidente P.zo di Valbona, cercando di portarsi verso la sella che lo divide dal M.Toro. Arrivati alla sella si procede sul filo di cresta che punta in direzione N verso il P.zo di Valbona salendo una prima quota erbosa. Da qui si evita sulla dx dei gendarmi rocciosi di difficile scavalco per poi scendere sulla cresta a sx dove si intercetta il ripido canaletto erboso che conduce in vetta. Discesa a ritroso nel canaletto erboso con molta attenzione, poi senza salire al tratto roccioso dei gendarmi di cresta fatta all’andata si taglia traversando sotto cresta portandosi verso il punto dove la cresta spiana ritornando alla sella. Da qui si sale la facile cresta N-E del M.Toro ed in breve si è in vetta. Discesa verso Foppolo a piacimento: per la normale dalla cresta S-O più veloce. Oppure per la cresta S-E e poi rientrando per i Laghetti delle Foppe e Lago delle Trote traversando fino al P.so di Dordona ,dove si rientra con il percorso dell’andata.