Biglietteria c/o partenza telecabina e Bar Lo Vierdzà (area pic-nic Tel. 349.3404632). Scuola di sci. Costo biglietto 4 euro.
Maisonette: (km. 3 – 7,5 -10) itinerario divertente e tecnico, adatto agli amanti dello skating più esigenti e del classic, ma fattibile anche dagli sciatori “escursionisti”. Da Plan Proriond, Bar lo Vierdzà, salire brevemente nel bosco in direzione ovest e, al bivio, piegare a destra e scendere fino a fiancheggiare la pista di discesa. Piegare a destra in un sottopasso e proseguire ripassando vicino al parcheggio di Plan Proriond. La pista si inoltra nel bosco con lunghi tratti molto facili, poi offre una serie di tornanti tecnici per uscire ai ai 1774 metri del Col des Bornes, molto panoramico che rappresenta anche il giro di boa per l’anello dei 7.5 km. Si scende ancora fino alla radura tra i boschi di Champlong e di Paquier, reperendo il collegamento che scende a Verrayes (consigliato a chi ha gamba e fiato!). Se si rientra, si sale con costate pendenza nel bosco e si ritorna al Col Des Bornes (tracciato di 10 km); si prosegue a doppio senso e si va a sinistra a un bivio in leggera ascesa, seguendo la bella pista di rientro
che con saliscendi torna alla partenza.
Grandes Montagnes: dal Bar lo Vierdzà seguire la traccia in ascesa che si prende alla confluenza d’arrivo della pista Maisonette; salire quindi fino ad attraversare le piste di sci a Chantornè (attenzione). Seguire la strada interpoderale che, molto panoramica e a mezza costa, tocca le case di Chavannes, poi prosegue dopo una salita fino a un bivio: a sinistra variante più ripida e tecnica, a destra mezzacosta e poi discesa. Le due piste si ricollegano e si prosegue fino allo Stagno di Loditor 1919 m. Di qui è possibile salire ancora con la pista tecnica e per sciatori esperti, che raggiunge le case di Gillarey 2182 m, luogo molto panoramico. Al rientro, dopo aver passato l’emissario dello stagno, si può prendere a destra una bellissima variante che si snoda nel plateau ai piedi dell’Alpe di Tsantè de Guerra 1939 m (incantevole). Altresì, sempre durante il ritorno, si può seguire a destra una variante che raggiunge le piste di Chantornè e, con breve tratto lungo di esse, si ricollega all’andata.
- Cartografia:
- Valtournenche, Monte Cervino, Monte Rosa - Escursionista Editore