Accogliente e in ordine il bivacco Soardi, coperte, luce interna funzionante, portarsi fornellino, acqua a 50 m.
Quel che resta del ghiacciaio di Sea percorribile senza ramponi, cresta finale esposta.
Al fondo di Forno Alpi Graie si percorre lo sterrato che porta al Santuario della Madonna Nera. A un bivio si svolta a destra su una strada vietata alla circolazione e si percorre il vallone di Sea, dove nei pressi delle baite di Balma Massiet (m 1500) si possono ammirare le pareti che negli anni ’80 hanno visto importanti realizzazioni dell’arrampicata piemontese. Si supera lo stretto Passo di Napoleone e con ripido sentiero si raggiunge il bivacco Soardi Fassero. Dal bivacco si ridiscende nel centro del vallone di Sea, si raggiunge il ghiacciaio di Sea da cui si arriva all’omonimo colle (m 3100) e, spostandosi a sinistra, si percorre la cresta NO fino alla punta Tonini (m 3327).
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.8 Valli di Lanzo
- Bibliografia:
- marco blatto