Possibilità di numerosi concatenamenti con le altre salite della Val Sangone (Pian Neiretto, Colle Braida, Alpe Colombino).
Il punto di partenza così come il percorso sono indicativi e possono essere variati a proprio piacimento.
Da Avigliana (zona lago Grande) si sale verso Giaveno e Sacra di San Michele, al bivio si segue la strada per Sacra di San Michele e Colle Braida, che con pendenza dolce in in circa 5 km raggiunge la località Case Santo Stefano, dove si devia a destra in leggera discesa (quindi si abbandona la salita del Colle Braida) e si raggiunge Giaveno passando per i bei prati della borgata Sala. Scesi in Giaveno si continua per Coazze, sempre con dolce pendenza; si può scegliere se salire nel centro del paese aggiungendo un po’ di dislivello, oppure se bypassarlo percorrendo la strada bassa che costeggia il Sangone.
Giunti in località Sangonetto, si devia a destra prima di attraversare il ponte, percorrendo il lungo rettilineo che costeggia il Sangonetto, con pendenza via via più sostenuta (10%). Dopo il lungo tratto rettilineo, inizia una serie di tornanti dove la pendenza aumenta ancora (tratti al 15%) che consentono di toccare la borgata Marone (bella chiesa parrocchiale), quindi a sinistra si supera Rosseria e infine si arriva a Tonda 1150 m.
Per il ritorno, una volta rientrati a Coazze, si può proseguire per Selvaggio e quindi discesa a Giaveno. Da qui rientro ad Avigliana diretto, o per chi ne avesse voglia, passando dal Colle Braida aggiungendo 400 m di dislivello.