Note
Storico
L'intera parete sud-ovest del Todi e' soggetta a scariche di sassi, richiede percio' un arrampicata veloce e in piena assicurazione (in realta una picca e sopratutto un paio di ramponi sono piu' che sufficienti, premesso si sia in possesso di una certa esperienza a muoversi su terreni di questo tipo). Massima attenzione alle cordate che seguono (non ci va ormai piu' nessuno almeno non da questa parete, di preferenza si sale per maggior comodita' e sopratutto su terreno decisamente piu' facile dalla Puntegliashutte x la Porta di Gliems e il Bifertenfirm sul lato est del massiccio).
Avvicinamento
Dall'Italia da Milano per Chiasso Bellinzona San Gottardo,(tramite il tunnel se si sceglie l'autostrada o il colle se si opta invece per la statale), Andermat, Altdorf dove alla rotonda a dx si sale al Klausenpass.
Descrizione
Dal Klausenpass(1948m) si prende a salire per prati su comodo sentiero verso sud fino al Chammlijoch, dal quale si scende sull’Hufifirn. Si attraversa orizzontalmente con continui brevi sali scendi l’intera parte alta di questo ghiacciaio (immenso), che dopo ca 3 km si va a congiungere con l’altro ghiacciaio rivolto a est al Claridenpass formando un unica vasta area glaciale. Dal colle mantenendo la dorsale si scende lievemente in direzione del rifugio (su una cresta separante l’Hufifirn dal Sandfirn), che si raggiunge in ultimo per una breve ma ripida china (ore 4.30-5 dal Klausenpass)
1a asc. da sud:P.Churschellas e A.Bisquolm nel 1824
- Cartografia:
- Landeskarte der Schweiz Scala 1:50:000 Klausenpass n.246
- Bibliografia:
- CAS,Fuhrer Glarner Alpen-CNS