Da Mulatera si prosegue lungo la strada, e nei pressi dell’ultimo tornante si segue il sentiero che in breve conduce alle Bergerie Martina. Da qui seguendo il sentiero che a tratti si perde un po’ nei pascoli, si risale l’ampia dorsale sino al passo Clementone dove vi è posto l’ometto di pietra con la lastra incisa (3° reggimento alpini).
Il sentiero diventa ora una larga mulattiera militare, che con pendenza regolare e percorso molto panoramico e aereo sulla sottostante Val Clarea, in circa 1 ora porta al cippo del Passo Avanzà, e da qui poco oltre si giunge al bel ripiano dove sorge il Rifugio Avanzà 2578 m (nel periodo estivo gestito da volontari).
Dal passo Avanzà voltare a destra, e risalire la spalla della cresta Est del Toasso Bianco fino ad una galleria scavata nella roccia. Dall’uscita della grotta-bunker, si traversa incontrando un canalino erboso racchiuso tra delle roccette. Lo si risale, sbucando su una placca rocciosa sovrastante dove si notano degli ometti. Un breve tratto con detriti conduce ad una spalla erbosa con un muretto. Si prosegue in direzione del Toasso Bianco, incontrando un’altra fascia di roccette di quarzite, che si superano con divertente arrampicata (I) mantenendosi sempre leggermente sul versante destro. Superate queste terminano le difficoltà e si riprende a camminare su comodo sentiero, che affronta una serie di serpentine su una specie di scalinata costruita dai militari. Si sbuca così su una spalla erbosa a breve distanza dalla cima, che si raggiunge facilmente (ometto e piccola croce di legno).
Da qui volendo è possibile continuare per cresta (aggirando tutti gli ostacoli facilmente sul versante destro, erboso) toccando la Punta Mulatera, dalla quale poi si scende molto direttamente alla Bergeria Martina e quindi all’auto.
Se invece si vuol compiere il percorso ad anello, si deve ritornare al Passo Avanzà, prestando attenzione alla discesa dai punti un po’ più ostici del Toasso Bianco. Dal Passo Avanzà si segue la traccia di sentiero verso nord fino a intercettare il sentiero principale che scende nel vallone della Vecchia. Scendere prima sul lato sinistro orografico del vallone toccando le Grange della Vecchia (ruderi), poi attraversare il ruscello sul ponte di legno e seguire la traccia senza possibilità di errore. Il sentiero attraversa poi una breve pietraia, e quindi porta alle Grange Marzo 2024 m, dove si lascia la traccia che prosegue a sinistra verso Bar Cenisio, per continuare a destra, ritornando sul versante est della Punta Mulatera, da cui comodamente si ritorna all’auto.
Particolarmente interessante, appena sopra il passo Avanzà, un sistema di gallerie, ancora ben percorribili.
- Cartografia:
- IGC 1:50000 n.2 Valli di Lanzo e Moncenisio