Da Ca’ di Janzo si raggiunge in 15′ S.Antonio dove è presente il rifugio Valle Vogna. Si prosegue sulla strada di fondovalle, ora interdetta al traffico, fino alla frazione Peccia e alla Chiesa di San Grato (m.1529). Poco oltre si supera il torrente Solivo sul Ponte Napoleonico in pietra per poi andare a sx e passare il torrente Maccagno su un ponye in legno. Si prosegue sul sentiero di fondovalle fino all’Alpe Buzzo Inferiore, quando si va a sx sul segnavia 206. Il sentiero, ripido, scivoloso e invaso dalla vegetazione, punta ad un’evidente bocchetta a sx di una barriera rocciosa. Superatala, si entra nel vallone drenato dal Rio Tillio che si attraversa per portarsi sul lato sx e dopo aver attraversato una pietraia si giunge in vista del Lago del Tillio (m.2172). Ci si mantiene a sx dello specchio d’acqua per poi risalire in direzione dell’evidente bocchetta quotata 2420 che permette di portarsi nel Vallone del Cortese. La discesa avviene in assenza di traccia puntando al Lago del Cortese (m.2185), aiutati comunque dai segnavia. A questo punto si intercetta il sentiero 205 che va seguito verso dx in discesa. Si raggiunge in breve l’Alpe Cortese e qui si va a sx attraversando un torrentello per poi scendere su traccia molto infrascata fino alla mulattiera di fondovalle nei pressi dell’Alpe Pioda di Sopra (m.1877). Si va a dx e, ripassando dall’Alpe Buzzo Inferiore, si ripercorre il tragitto dell’andata. Tempo indicativo di percorrenza dell’anello 6h 20′.