Materiale: Corde da 60 m. , Camalots dallo 0,4 al 3, C3 n°2, 14 rinvii.
La via è ben spittata e i passi più duri sono facilmente azzerabili, arrampicata energica soprattutto in dulfer con qualche pass. ad incastro.
Prendere la stradina di fronte al park, seguirla fino al primo tornante verso dx, qui prendere un sentiero a sin in leggera discesa, seguire la traccia principale (senza deviazioni) che poi sale con diversi tornanti, ad una piccola pietraia andare a sin (cartello) qui il sentiero scende verso l'uscita della ferrata, alla bandiera svizzera seguire un traccia verso dx che in breve porta alla prima calata.
Nella prima doppia ci si cala tenendo la sin (faccia a monte), altre due calate (bolli rossi) si è alla base di fronte alla parete, risalire per 50 m. ca e in corrispondenza di una fissa attraversare il torrente.
Traversare a sinistra lungo una vaga cengetta erbosa (fare attenzione) continuare ad attraversare per ca. 150 m. (ignorando le fisse che salgono) fino alla sosta in corrispondenza di un piccolo spiazzo con fessura diagonale a sin che porta alla base di un diedrino. (1h20' ca)
L1 – In diagonale a sin, raggiungere il diedrino e salirlo fino ad un mugo, poi a dx per muro liscio e per diedro alla sosta 6a
L2 – A sin per diedro fessurato, spostarsi brevemente a dx poi dritti alla sosta 6c
L3 – A sin per fessura verticale , movimenti ad incastro di dita. A dx alla sosta alla base di un grosso diedro. 6c
L4 – Salire verso una fessura off-width che si sale in dulfer (faticoso), alla fine, ad un tettino uscire a sin. 6b
L5 – Salire il diedro a dx poi alla sosta. 6a
L6 – Diedrino a sin, spostarsi legg. a dx poi dritti e seguire gli spit fino alla sosta 7a (impegnativo)
L7 – A dx per diedrino fessurato( da dita) fino in cima dove un tettino lo chiude, uscire a sin. 6c+ (difficile)
L8 – Salire un breve diedro facile ma bello. 5c
L9 – Fessura verticale sopra la sosta, passaggio verso dx poi diedrino fessurato da dita faticoso e non banale.6c
L10 – A sin poi in diagonale verso dx verso uno spigolo arrotondato seguire gli spit fino all’ultima sosta. 4a
Discesa: a piedi, usciti dalla via (libro di via) si prende un sentierino che porta a delle fisse (ben visibili) che risalgono verso la cima del contrafforte.
Guadagnata la cima si traversa verso dx, ometti e bolli rossi, fino ad un canale che si scende per gande e corde fisse, si segue poi una traccia che porta alla strada sterrata, da qui in breve alla macchina 1h ca. In caso di ritirata le soste sono attrezzare per le calate solo che poi la risalita verso il tracciato di accesso risulta assai problematica per cui molto sconsigliata.
- Bibliografia:
- Siti Web: Filidor , Scoiattoli,Picalciot