Interruzione purtroppo dalla Dorlier al Giassez del percorso di cresta causa crolli del sentiero militare che passava sotto la punta.
Da Rhuilles seguire la strada della Val Thuras fino al ponte quota 1945 m (Lapide Partigiani) e ancora per qualche centinaio di metri fino ad incrociare quello che dovrebbe essere il bivio per il sentiero del Terra Nera. Purtroppo non esiste traccia sul terreno ne palina indicativa o segni su piante/rocce e bisogna quindi affidarsi al GPS oppure con ottimo occhio scrutare il bosco trovando la traccia che sale in diagonale sotto il Monte Clausis e puntare dritti nel prato per raggiungerla.
La prima parte di salita è invasa da vegetazione e alberi ma si passa abbastanza bene, poi dopo circa 200 m di dislivello si apre e si accede ai pendii superiori dove si può addirittura pedalare qualche metro prima di caricarsi nuovamente la bici in spalla prima su pendii erbosi e poi su pietraia che ci accompagnerà fino in vetta tra ometti, qualche segno e qualche paletto in legno.
Dalla cima del Terra Nera si scende verso sx (lato Francia) per tracce puntando alla cresta, un tratto di grossi massi ci costringe a nuovo portage poi tra sali/scendi e vari tipi di terreno si pedala e/o si spinge un po’ per tutto il restante percorso! Ottimi scorci e passaggi adrenalinici con i dirupi lato Clausis a pochi cm dalle ruote!
Raggiungiamo quindi in sequenza il Viradantour e la Dormillouse, scendiamo al bivacco Corradini e poi tralasciando la cresta che scende davanti a noi verso il Col Chabaud (altrettanto bella e ciclabile) tagliamo a destra sempre per tracce mantenendo la nostra cresta fino alla Dorlier. Qui purtroppo il sentiero di cresta risulta impossibile da percorrere causa frane e crolli che hanno portato via la strada militare che proseguiva per il Giassez, si deve quindi scendere a sx verso la conca sottostante per tracce di sentiero fino ad intercettare una vecchia strada militare anch’essa malconcia ma percorribile in maniera più sicura (sempre con molta attenzione ai tratti franati).
Una volta scesi di quota, intorno ai 2400 m circa, tagliare a destra direzione Giassez (ben visibile per tutta la discesa) per l’evidente traccia che taglia in salita il pendio ovest e seguirla fino in cima.
Ora non ci resta che goderci la discesa classica dal pendio nord su strada militare N61 fino a Chabaud e da li rientrare a Rhuilles.
- Cartografia:
- Fraternali 02 Alta valle Susa - Alta Val Chisone